Quando praticare la disinfezione della cute e il bendaggio
Capita a tutti di dover medicare una ferita, disinfettarla e poi coprirla, ma il vero problema è che spesso non si sa come fare, quindi ci si ritrova a dover rimuovere garze saldamente appiccicate alla pelle, con il nostro caro che urla in preda ai dolori.
Esistono molti tipi di ferite (da decubito, da lacerazione, da taglio…).
Una pulizia (detersione) della ferita accurata, svolta da una mano professionale, può evitare successive infezioni.
È opportuno scegliere una medicazione adatta che garantisca un habitat né troppo secco né troppo umido, che favorisca la guarigione in modo del tutto naturale senza creare traumi nella rimozione della medicazione.
In cosa consistono i bendaggi
I bendaggi trovano una collocazione specifica in base alle malattie da trattare. Possono essere di tre tipi: di copertura, di contenzione, di compressione.
I bendaggi di copertura sono impiegati per tenere ferme le medicazioni sulla pelle quando vi sono delle ferite. Sono poco spessi e vengono utilizzati per le ferite chirurgiche e traumatiche.
I bendaggi per la contenzione sono impiegati per stabilizzare meccanicamente le articolazioni, possiedono un effetto curativo e antalgico e sono sempre confezionati da mani esperte.
I bendaggi compressivi, infine, servono a ridurre il gonfiore (edema) agli arti, a tamponare possibili fuoriuscite di sangue (emorragie), a diminuire il deposito di sangue stagnante nelle vene (varici) e a curare le ulcere.
L’applicazione della bende avviene secondo un ordine prestabilito. Le principali modalità di avvolgimento delle bende sono a otto; circolare; a spirale; a spiga.
Il bendaggio a otto viene di solito impiegato per fissare le articolazioni (per esempio la caviglia); si effettuano alcuni giri sullo stesso segmento e poi si compie una sequenza di otto intorno all’articolazione da stabilizzare. Questo tipo di bendaggio può creare lesioni alla cute se viene effettuato in maniera troppo energica; se la tensione è molto elevata si può ostruire la circolazione del piede.
Il bendaggio circolare viene utilizzato per fissare medicazioni. Si srotola la benda in modo circolare.
Cosa sono le piaghe da decubito e le ulcere
L’ulcera da pressione (o piaga da decubito) a differenza della ferita ha tendenza a non guarire spontaneamente e senza interventi esterni (come disinfezioni, medicazioni, ecc..). Le procedure tipiche per medicare le ulcere, qualunque sia l’eziologia, si basano su razionali e principi scientifici che puntano al trattamento delle ulcere cutanee e alla loro guarigione, e non possono prescindere da esse senza prolungare o peggiorare la situazione.
Dunque, è necessario comprendere bene i meccanismi che stanno alla base di una guarigione ottimale di un’ulcera cutanea. Infine, parte fondamentale della procedura è la documentazione della valutazione e dei sintomi riferiti dal paziente sull’ulcera cutanea.
Servizio in sede o a domicilio
Servizio disponibile sia in sede sia a domicilio
- Bendaggi e fasciature
- Educazione sanitaria alla mobilizzazione/movimentazione e posture a letto
- Elettrocardiogramma con referto in 15 minuti
- Esplorazione rettale
- Fisioterapia
- Fleboclisi
- Gestione stomie/SNG/PEG
- Igiene e cura della persona
- Iniezioni sottocutanee e intramuscolari
- Inserimento o sostituzione del catetere a domicilio
- Lavaggio auricolare
- Medicazioni
- Medicazioni cateteri venosi CVC, CVP e PICC
- Prelievi ematochimici in struttura e a domicilio
- Prelievo del sangue
- Rilevazione glicemia
- Rilevazione pressione arteriosa
- Tampone rapido COVID-19
- Attività di logopedia per bambini
Contattaci senza impegno per ricevere maggiori informazioni sui nostri servizi di poliambulatorio